Teatro

Consegnati i Premi della Critica 2012

Consegnati i Premi della Critica 2012

Domenica 4 novembre, alle ore 18, al Teatro Sybaris di Castrovillari, l'Associazione Nazionale dei Critici di Teatro, ospite del "Festival Primavera dei Teatri", sono stati consegnati i Premi della critica 2012.

I Premi intendono porre all’attenzione del mondo del teatro eventi ritenuti significativi che nel corso della stagione hanno caratterizzato la vita teatrale. Nessun obbligo di riferimento a “generi” o “categorie” professionali specifiche, ma l’indicazione di idee, iniziative, formazioni, persone, che con la loro arte, la passione, il lavoro, hanno sviluppato la ricerca di forme teatrali sia sul piano artistico che in quello dell’editoria e dell’organizzazione.

Hanno ricevuto quest’anno a Castrovillari il Premio della Critica 2012:

  • l'attrice SONIA BERGAMASCO
  • il drammaturgo, regista ed attore MIMMO BORRELLI
  • gli spettacoli:
    • - THE COAST OF UTOPIA di Tom Stoppard, prodotto da Teatro Stabile di Torino, Teatro di Roma e Zachar di Michela Cescon per la regia di Marco Tullio Giordana
    • - LE CINQUE ROSE DI JENNIFER di Annibale Ruccello prodotto da Fondazione Salerno Contemporanea - Teatro Stabile di Innovazione per la regia di Pierpaolo Sepe
    • - LA MERDA di Cristian Ceresoli, prodotto da Cristian e Marta Ceresoli
  • le Compagnie:
    • BALLETTO CIVILE gruppo nomade e collettivo di performer diretto da Michela Lucenti
    • CARROZZERIA ORFEO diretta da  Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti
  • la costumista EMANUELA DALL'AGLIO
  • la Casa Editrice TITIVILLUS EDITRICE
  • il Festival ORESTIADI DI GIBELLINA diretto da Claudio Collovà
  • il centro culturale IL FUNARO di Pistoia
  • l'attrice GIULIA LAZZARINI riceverà il "Premio Paolo Emilio Poesio" alla carriera

 

Sono stati inoltre consegnati i Premi delle riviste di teatro:

  • "Hystrio" all'attrice e regista Veronica Cruciani
  • "Sipario" allo spettacolo "Il ventaglio" di Carlo Goldoni per la regia di Alberto Oliva
  • "Catarsi -Teatri della diversità" alla attrice e regista Annet Henneman